Cosa pensiamo degli ebook? Ce lo dice Google Instant

Uno degli strumenti più potenti di Google, e probabilmente il più sottovalutato, si chiama Instant e lo utilizziamo più volte al giorno senza pensarci troppo. Grazie a un algoritmo, cerca di indovinare cosa vogliamo sapere dal motore di ricerca e di completare le nostre query utilizzando le frasi più popolari.

Il modo in cui interroghiamo i motori di ricerca rivela moltissimo di quel che pensiamo; Google Instant rielabora questi dati e permette a chiunque di farsi un’idea abbastanza precisa del pensiero comune su un dato argomento. Il fondatore del sito web Ebook Friendly, ad esempio, ha pensato di ricorrere a Instant per saperne di più sul nostro rapporto con i libri elettronici. Già nel 2011 aveva posto alcune domande a Google sugli ebook e commentato i risultati in un articolo. Ora, a distanza di due anni, ha riproposto gli stessi quesiti al motore di ricerca per capire se qualcosa è cambiato. Le domande erano quattro: “Will ebooks...?”, “Are ebooks...?”, “Can ebooks... ?” e “Do ebooks… ?”.

I risultati hanno mostrato lievi cambiamenti, mentre alcune perplessità persistono ancora oggi. “Gli ebook sostituiranno i libri cartacei?” rimane la domanda più frequente, con la differenza che oggi si tende a eliminare l’aggettivo cartaceo in riferimento a un libro stampato. I libri per eccellenza, insomma, restano quelli tradizionali.

Un altro aspetto che continua a far discutere è quello del prezzo: gli ebook sono gratis oppure no? E quanto costano? È interessante rilevare che quest’anno i quesiti relativi al costo dei libri di testo digitali hanno fatto la loro comparsa tra le ricerche top. Seguono poi una serie di domande sul funzionamento e sui principali dispositivi di lettura. Sia nel 2011 che nel 2013 la gente si è chiesta se i libri digitali possano essere stampati o condivisi. Infine, molti hanno cominciato a interessarsi all’aspetto imprenditoriale; a domande più tecniche su come sono fatti gli ebook, se ne sono sostituite altre come “Gli ebook fanno guadagnare?”.


What we think about ebooks, as suggested by Google Instant | Ebook Friendly

La lingua italiana non si presta altrettanto bene a questo tipo di ricerche ma, per curiosità, ho provato anch’io a interrogare Google. Sorprendentemente, i risultati si sono rivelati abbastanza in linea con quelli statunitensi. In cima alla classifica c’è “Gli ebook sostituiranno i libri?”, mentre alcune differenze significative rivelano che gli utenti italiani non hanno altrettanta familiarità con Kindle, Google Books e libri di testo digitali. Infine, alle preoccupazioni sul prezzo, si aggiungono il timore che gli ebook (probabilmente quelli in free download) siano illegali e l’insoddisfazione per i costi troppo alti.

Chi avrebbe mai pensato che bastasse una semplice ricerca su Google per delineare un quadro così completo della situazione?


What we think about ebooks, as suggested by Google Instant



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Dalla carta ai bit. La svolta digitale nell’editoria