Una storia piena di domande bambine e di pensieri magici, per custodire i nostri desideri più preziosi.
Il 10 agosto, si sa, è la notte più magica dell'anno, la notte dei desideri che si avverano.
È questo che la rende perfetta per accogliere «Stelle sul comodino», l'InBook scritto da Valentina Borella, Sarah Fort, Lucia Mazzi, illustrato da Francesca de Gobbi e pubblicato lo scorso anno proprio per in occasione della ricorrenza.
Un libro scritto nei simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa, per essere letto da tutti i bambini, anche da chi ha difficoltà di linguaggio, di lettura, o da chi è alle prime armi con la lingua italiana.
Protagonista è il piccolo Tommaso, un bambino curioso che ha sempre tante domande.
«Un desiderio, cos'è un desiderio?»
«È qualcosa di bello che tu vorresti tanto.»
Insieme alla sua mamma e al suo papà, lo accompagniamo allo scoperta dei desideri e, naturalmente, delle stelle cadenti.
«Stelle sul comodino» è anche un libro per una buona causa: i proventi delle tre autrici saranno infatti interamente devoluti all'associazione La collina degli Elfi, un progetto dedicato alle famiglie di bambini malati di cancro che hanno ultimato le terapie e iniziano il loro percorso di recupero. L’obiettivo dell’associazione è regalare serenità a chi l’ha smarrita, offrire l’opportunità di riconquistarsi quell'infanzia rubata dalla malattia.
«Sono passati tre anni da quella magica notte di San Lorenzo in cui la creatività ha regalato forma e parole ad un’infanzia piena di curiosità.
Era la notte in cui un bambino scopriva che poteva affidare alle stelle i suoi sogni e noi adulti riscoprivamo la magia di prendere per mano lui e i nostri pensieri bambini, impolverati e resi opachi dalla nostra adulta quotidianità.
Con questo libro, che è per bambini ma un pochino anche per gli adulti, vogliamo ricordarci che siamo tutti sotto lo stesso cielo e, ci auguriamo, ognuno con almeno un desiderio da voler realizzare.
Il nostro è che ci sia sempre almeno un libro per ciascuna tipologia di lettore, perché, come crede fortemente anche la nostra casa editrice, LEGGERE È UN DIRITTO DI TUTTI.
Questo libro ci ha insegnato molto. È stato un grosso lavoro di squadra, di condivisione, di cooperazione, di costruzione e di revisione. Un lavoro che ci ha soprattutto emozionate. Ci ha insegnato che i desideri bisogna saperli custodire, bisogna sapere attendere le persone ed i momenti giusti, perché se si hanno determinazione e fiducia, i sogni si avverano!
E visto che un sogno è ancor più bello se condiviso, i proventi di noi autrici saranno interamente devoluti all'associazione La collina degli Elfi, un progetto dedicato alle famiglie di bambini malati di cancro che hanno ultimato le terapie e iniziano il loro percorso di recupero. L’obiettivo dell’associazione è regalare serenità a chi l’ha smarrita, offrire l’opportunità di riconquistarsi quell'infanzia rubata dalla malattia.»
[Sarah Fort]